Pozzallo. Sbarcati gli 87 migranti della Ong Sea Eye 4

Sea Eye 4, la più grande della ONG per il salvataggio dei migranti, con il suo padrino Alpha Jor Barry

Proseguono gli sbarchi di migranti a Pozzallo: il primo cittadino chiede una strategia di prevenzione

La Sea Eye 4, battezzata il 21 febbraio scorso a Rostock (Germania) due east che nei giorni scorsi aveva soccorso i migranti nel Mediterraneo, avrebbe dovuto raggiungere Palermo, ma ha ottenuto i permessi ed è attraccata nel porto di Pozzallo (Ragusa). A bordo si contano 414 persone, di cui 150 minorenni. I migranti, confermano le autorità, verranno sottoposti a tampone per il Covid-19. Subito dopo: gli adulti verranno trasferiti per la quarantena a bordo della nave Aurelia; i minori non accompagnati saranno invece trasferiti in united nations centro di accoglienza della provincia.

Sea Eye 4, la più grande della ONG per il salvataggio dei migranti, con il suo padrino Alpha Jor Barry — Body of water Eye 4, la più grande dell'omonima compagnia per il salvataggio dei migranti, con il suo padrino Blastoff Jor Barry

L'ira del sindaco di Pozzallo

"Siamo tutti d'accordo, non potrebbe essere altrimenti, che ogni uomo in mare deve essere salvato, ma aldilà di questa comune premessa ogni istituzione deve assumersi la propria responsabilità. Non c'è più tempo per la cultura degli alibi, per lo scaricabarile, per i tentativi di nascondere le proprie inefficienze dietro le carenze e le manchevolezze degli altri. La Sicilia, fifty'Italia e l'Europa devono fare la loro parte east non limitarsi ad accusarsi a vicenda", ha affermato il primo cittadino di Pozzallo, Roberto Ammatuna.

"Non ho avuto, pur essendo il sindaco di una città che si è da sempre spesa per fifty'accoglienza, la possibilità di avere una interlocuzione con il governatore Musumeci sul tema dell'accoglienza – aggiunge – non basta fifty'impegno del ministro Lamorgese per creare una cabina di regia, deve essere il presidente Draghi che deve mettere fra le priorità dell'agenda politica del suo governo il problema immigrazione. L'Europa si limita a vaghe esternazioni solidaristiche mentre Malta, ancora una volta, rifiuta la richiesta di un porto sicuro, l'Austria continua a rispedire al mittente le richieste di ricollocazione dei migranti".

Secondo Ammatuna, "not si può continuare a rincorrere gli eventi, a tappare i buchi grazie alla disponibilità e all'impegno dei sindaci in prima linea. É ormai improcrastinabile un intervento strutturale che affronti la questione in tutta la sua complessità, una strategia che miri a prevenire e non a tamponare un fenomeno che verosimilmente potrebbe protrarsi ancora per decenni".